Due costole rotte e un ematoma alla nuca. E’ un’aggressione vera e propria, sui cui motivi adesso indagheranno i carabinieri della Tenenza di Ardea, quella subita ieri mattina da un bambino di 11 anni davanti alla scuola media Virgilio di via Laurentina.
I bulli, due ragazzini di 12 anni che da giorni infastidivano il compagno, lo hanno bloccato all’uscita da scuola e lo hanno picchiato selvaggiamente. La vittima in un primo momento non ha reagito, poi ha cercato di difendersi e di parare i colpi, senza peraltro riuscirci.
“Una tragedia – ha commentato la mamma del ragazzo al telefono – ho portato mio figlio a scuola e adesso sono in ospedale”.
L’11enne, soccorso da alcuni passanti, è stato inizialmente portato in ambulanza al pronto soccorso della clinica Sant’Anna e poi trasferito d’urgenza al Bambino Gesù di Roma, dove si trova attualmente con due costole rotte e un ematoma riscontrato alla nuca.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della tenenza di Ardea, che hanno accolto la denuncia sporta dai genitori dell’undicenne nei confronti di uno dei due compagni, mentre si stanno effettuando gli accertamenti sull’altro bullo.
“La cosa che più mi addolora, oltre al fatto di vedere in questo stato mio figlio – ha poi continuato la mamma del ragazzo – è che tutti i bambini sono stati in silenzio anche se presenti al pestaggio, perché hanno paura e non raccontano niente ai loro genitori. C’è omertà tra i ragazzi e un silenzio nelle famiglie che non aiuta a difendere i nostri figli. Queste cose invece vanno denunciate”.
Almeno da quanto risulta ai carabinieri, questo è il primo episodio di violenza giovanile riscontrato davanti alle scuole del territorio rutulo.
Intanto il ragazzo è tenuto sotto osservazione, anche per monitorare il suo stato psicofisico.