Da tutti definita di “estremo valore artistico” la testa bronzea del ”satirello” della Fonte gaia (o dei satiri) di Villa Borghese, che nella notte di Hallowen del 2010 era stata mozzata e trafugata da ignoti, è stata ritrovata dai finanzieri del comando provinciale di Roma grazie all’aiuto del metal detector in un terreno della pineta di Ostia, località Acque Rosse, prospiciente via dei Pescatori e via Mar dei Coralli.
Dall’attività investigativa dei finanzieri, che ha permesso un importante ritrovamento, a contrasto del mercato illegale dei beni del patrimonio artistico, si è appreso che la testa era pronta per essere destinata al mercato illegale estero. In Italia, infatti, non avrebbe avuto facile collocazione dato il notevole valore e soprattutto la notorietà del reperto.
La scultura è stata riconsegnata oggi all’assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione artistica-Sovrintendenza capitolina.
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