Nei giorni scorsi gli agenti del commissariato di Marino, diretti dal dott. Valter Di Forti, hanno trovato un vero e proprio deposito di refurtiva all’interno di un appartamento di Santa Palomba, nel Comune di Pomezia.
LA RENFURTIVA – Tale refurtiva consiste in una serie di utensili elettrici impiegati nell’edilizia, che negli ultimi mesi sono stati rubati in alcune ditte della zona; proprio a seguito di questi numerosi furti hanno preso avvio le indagini che hanno, infine, portato al fermo di una persona e alla denuncia di altre 3. I poliziotti si sono presentati alla porta dell’appartamento sicuri che ci fosse qualcuno all’interno, ma, nonostante i numerosi tentativi di farsi aprire, non hanno ricevuto risposta, tanto da richiedere l’intervento dei vigili del fuoco per accedervi, e solo quando la porta stava per essere forzata gli occupanti hanno deciso di aprire.
UNA STANZA UTILIZZATA COME DEPOSITO – All’interno gli agenti hanno scoperto che una stanza era interamente utilizzata come deposito della merce rubata, il cui valore commerciale è stato stimato ammontare intorno ai 100mila euro. Accanto alla merce sono stati inoltre trovati alcuni fogli con la descrizione dettagliata degli utensili rubati e accanto il relativo “prezzo” per gli eventuali acquirenti, e numerosi arnesi da scasso, tra i quali un cilindro solitamente usato per neutralizzare le serrature di sicurezza delle porte blindate.
FERMATO UN ROMENO – La persona sottoposta a fermo di indiziato di delitto è un rumeno di 32 anni, con alcuni precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, che al momento dell’ingresso in casa della polizia era forse in procinto di allontanarsi; è stato infatti trovato vestito di tutto punto e con una sacca con del vestiario e con i propri effetti personali.
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