Potrebbe nascondersi un giro di prostituzione organizzato dietro i casi isolati delle tre ragazze sorprese la scorsa settimana. I carabinieri di Ladispoli e la Procura della Repubblica di Roma che stanno indagando per ricostruire l’interra vicenda e la sua rete di collegamenti.
I SOSPETTI SUL QUARANTENNE – C’è un quarantenne visto, in diverse occasioni, in compagnia di una delle minorenni. A testimoniarlo i compagni e le compagne di classe delle tre ragazze. A scuola le tre baby squillo ci andavano poco, frequentavano sempre più spesso il piazzale della stazione, dove incontravano i clienti.
LE INDAGINI – Il sospetto è che dietro questi casi isolati possa nascondersi un’organizzazione criminale. Altro che semplici ricariche o qualche spicciolo. Si starebbe valutando la posizione di quattro o cinque persone.
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