I carabinieri della stazione di Santa Marinella hanno arrestato, ieri, un cittadino extracomunitario per tentato omicidio e porto abusivo di arma.
LA LITE – Una lite tra giovani, per futili motivi, sarebbe potuta terminare in tragedia. A farne le spese è stato un giovane santamarinellese di 27 anni L.A., il quale, in pieno giorno e sulla pubblica via, peraltro invasa da turisti, dopo brevi scambi di insulti per futili motivi, è stato aggredito con un coltello a serramanico di genere proibito da S.G., 25enne di origine senegalese ma residente a Ladispoli.
IL PANICO – La violenta colluttazione ha creato il panico tra i passanti, che si sono trovati coinvolti nell’evento. Il tempestivo intervento di una pattuglia della locale stazione carabinieri è stato provvidenziale ed ha impedito peggiori conseguenze per i due giovani coinvolti nell’evento e per gli estranei.
L’ARRESTO – La vittima, immediatamente soccorsa dal personale sanitario della Misericordia, ha riportato lesioni da taglio ad un braccio, mentre il senegalese, immediatamente bloccato e disarmato dai carabinieri, dopo le formalità di rito in caserma, è stato arrestato ed associato al nuovo complesso penitenziario di Civitavecchia, per tentato omicidio e possesso illegale di arma.
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