Arriva la bella stagione e per i residenti di via Capo d’Armi, zona stazione Lido Nord, giunge il tempo di rinchiudersi dentro casa. Il problema è che dal 2008 i condizionatori posti sul tetto della caserma dei vigili urbani quando vengono azionati producono un rumore assordante e fragoroso tanto da non permettere ai residenti neppure di godere del proprio giardino.
IL CASO – Per ovviare al caldo in molti hanno messo dei climatizzatori nelle proprie case di modo che durante l’estate possano stare al fresco e riposare in tranquillità dovendo stare con le finestre chiuse. I residenti hanno fatto circa 10 esposti ma a nulla è servito. L’A.R.P.A. (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) ha controllato se l’emissione dei decibel fosse conforme a quelli previsti per la zona e in realtà non ha riscontrato anomalie. Tuttavia dovrebbe essere rivista la zonizzazione di quell’area che negli anni è molto cambiata, oltre che la manutenzione dei condizionatori stessi.
LA ZONIZZAZIONE ACUSTICA – La classificazione acustica del territorio è il risultato della suddivisione del territorio urbanizzato in aree acustiche omogenee. La zonizzazione acustica è un documento tecnico-politico di governo del territorio, in quanto ne disciplina l’uso e vincola le modalità di sviluppo delle attività. L’obiettivo è quello di prevenire il deterioramento di zone non inquinate e di fornire un indispensabile strumento di pianificazione, di prevenzione e di risanamento dello sviluppo urbanistico, commerciale, artigianale e industriale. Per questo motivo, la zonizzazione acustica non può prescindere dal Piano Regolatore Generale, il quale costituisce il principale strumento di pianificazione del territorio.
Viene classificata in decibel da dover rispettare in base all’emissione ed all’immissione di suoni e rumori ed ulteriormente suddivisa in base alle fasce orarie diurne (dalle 6 alle 22) e notturne.
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