Lavinio, clonavano carte allo sportello bancomat dell’ufficio postale

La polizia ha scoperto e sequestrato l'apparecchiatura. Gli agenti stanno continuando la loro attività d’indagine per cercare di risalire all’autore di questa azione

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Sabato pomeriggio intorno 17.30 gli agenti del nucleo di Polizia Giudiziaria della Polizia Locale di Anzio hanno scoperto e posto sotto sequestro un’apparecchiatura che clonava le carte bancomat e di credito presso lo sportello bancomat dell’ufficio “Postale di Lavinio Mare”.

IL MODUS OPERANDI – Il personale ha appurato che presso lo sportello bancomat del noto ufficio Postale erano stati installati due dispositivi che avevano il fine di clonare le carte bancomat e di credito, nonché rubare fraudolentemente i codici di accesso delle stesse carte utilizzate per i prelievi. Più in particolare gli agenti hanno riscontrato che sulla feritoia d’ingresso del bancomat (ove s’introducono le carte per effettuare i prelievi), era stato sovrapposto un dispositivo identico a quello esistente, di egual forma e colore, che però era dotato di un congegno elettronico capace di leggere ed immagazzinare su una memoria i dati della banda magnetica delle carte. Oltre a questo congegno, che aveva lo scopo di clonare materialmente le carte bancomat e di credito, i malviventi avevano escogitato un sistema di lettura dei codici di accesso tramite l’installazione di una vera e propria telecamera: in pratica sull’apparato bancomat, all’altezza della feritoia da dove fuoriesce il denaro prelevato, era stato perfettamente sovrapposto un listello, che conteneva nella parte sottostante un circuito elettronico composto da una mini-telecamera che, attraverso un piccolissimo foro, filmava i clienti all’atto della digitazione del codice segreto, archiviando poi i filmati su una scheda SD.

IL SEQUESTRO – Tali apparecchiature, quindi, sono state rimosse e poste sotto sequestro, per evitare la diffusione dei dati abusivamente riprodotti. Gli agenti, però, stanno continuando la loro attività d’indagine per cercare di risalire all’autore di questa azione, ed in particolare per appurare se nei giorni precedenti il malfattore abbia potuto estrapolare già dei dati, e pertanto sia potenzialmente in grado di porre in essere clonazioni di carte e, quindi, effettuare prelievi furtivi ai danni dei conti correnti degli ignari utenti. Gli stessi agenti, raccomandano a tutti gli utenti degli sportelli bancomat, di porre sempre attenzione allorché effettuano prelievi, soprattutto ponendo in essere accortezze all’atto della digitazione dei codici di accesso, celando il più possibile la pulsantiera, senza tralasciare alcuno spiraglio laterale da dove l’occhio indiscreto di una telecamera può filmare tutta l’azione. La polizia locale di Anzio continuerà ad assicurare la massima presenza ed i puntuali controlli in tutto il territorio di competenza, in tutto l’arco estivo di maggior afflusso nella giurisdizione.

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