Era in malattia da qualche giorno a causa di cure odontoiatriche che gli comportavano non pochi fastidi il vigile Antonello gamboni, ritrovato ieri morto in casa. L’uomo si è disteso sul letto e ha premuto il grilletto della pistola d’ordinanza contro la tempia. A trovarlo, rientrata nella villetta in via delle Alghe ad Acilia, la compagna. Inutile ogni tentativo di rianimare l’uomo da parte dei sanitari del 118, ai quali non è rimasto che constatare il decesso. Stando a quanto avrebbe dichiarato la donna, che avrebbe escluso problemi economici tali da giustificare un gesto simile, l’agente soffriva di depressione.
LE INDAGINI – La dinamica resta ancora da chiarire e, ora, nell’appartamento sono in corso gli accertamenti dei carabinieri. «Stiamo cercando di capire cosa sia successo. È troppo presto per parlare». È l’unico commento che arriva dal vice comandante della Polizia Locale di Roma Capitale del X Gruppo, Giovanni Mancini. Antonello Gamboni era da tempo nel corpo dei vigili urbani e nell’ultimo periodo si occupava delle notifiche degli atti amministrativi a domicilio.
RICEVI TUTTE LE NOTIZIE SU ACILIA DIRETTAMENTE NELA TUA MAIL
[wpmlsubscribe list=”18″]