Ombrelloni divelti e le aste di sostegno spezzate. Lettini e sdraio danneggiate. Il guardiano della struttura balneare intervenuto aggredito. Questo il risultato di una notte brava trascorsa in spiaggia ad Anzio da tre ragazzi alle cui intemperanze ha posto fine l’intervento della Polizia.
LA STORIA – Erano le tre della scorsa quando una chiamata al 113 ha segnalato una lite in corso presso la riviera Mallozzi. Una pattuglia del commissariato di Anzio-Nettuno, diretto da Mauro Baroni, intervenuta pochi istanti dopo presso lo stabilimento indicato, è stata subito avvicinata dal personale di vigilanza della struttura, che ha riferito agli agenti che poco prima un loro dipendente era stato aggredito da alcuni giovani che aveva cercato di fermare mentre stavano danneggiando, senza alcun apparente motivo, sdraio, lettini e ombrelloni della proprietà balneare e che erano stati visti poi allontanarsi lungo l’arenile. Fattisi indicare dal guardiano aggredito la direzione verso cui erano fuggiti i responsabili, i poliziotti, dopo aver percorso alcuni metri di spiaggia, hanno individuato una tenda con tre persone – due ragazzi e una ragazza – all’interno. I tre, che hanno subito affermato di non avere con sè i propri documenti d’identità, a causa della loro insistita aggressività sono stati invitati dagli agenti a seguirli presso la volante, per effettuare i dovuti accertamenti sulle loro generalità.
L’AGGRESSIONE – Ma dopo aver percorso pochi metri, notando la presenza del guardiano poco prima aggredito, lo hanno nuovamente minacciato e subito dopo gli si sono scagliati contro, gettandolo sulla sabbia e cercando di aggredirlo a calci e pugni. Nel momento in cui gli agenti sono intervenuti in difesa dell’uomo, sono stati anch’essi presi di mira. Un poliziotto nello specifico è stato colpito in modo intenzionale da uno dei ragazzi con un pugno alla testa. Poco dopo, con non poca difficoltà, gli agenti sono riusciti a bloccare i tre e ad accompagnarli presso il commissariato di Anzio. Al termine degli accertamenti, A.M. nativo di Anzio di 26 anni, è stato tratto in arresto per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, mentre gli altri due ragazzi sono stati denunciati in stato di libertà per lo stesso reato e per le lesioni personali procurate all’addetto della sicurezza dello stabilimento. Infatti, sia il guardiano che il poliziotto colpito dal pugno sono stati successivamente refertati in ospedale rispettivamente con 5 e 10 giorni di prognosi.
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