Finisce male la serata di venerdì al PalaFijlkam dopo il derby dei pesi leggeri. Sangue e violenza anche per strada: a farne le spese soprattutto un allenatore di Boxe, Davide Buccioni.
BOTTE DENTRO E FUORI LO STADIO – L’uomo indicato dal padre del boxuer perdente nell’incontro è stato prima coinvolto in una mega rissa all’interno del ring dove il servizio d’ordine non era praticamente riuscito a fermare i violenti. Poi, una volta lasciato il ring, l’allenatore è stato prima raggiunto negli spogliatori del palazzetto da cinque tifosi dello stadio e picchiato a sangue poi quando liberatosi degli energumeni era riuscito a lasciare la struttura è stato beccato in strada dove a fatica è riuscito a liberarsi dal branco uscendone con una camicia strappata e la mano insanguinata.
DISFATTA PER LO SPORT – Una disfatta per lo sport e per la boxe a Ostia venerdì sera: all’origine della mega rissa forse una reazione di troppo dell’allenatore, forse gli animi tesi dei tifosi appena usciti dalla sconfitta e qualche braccio volato inavvertitamente addosso alla persona sbagliata. Le mani sono certamente volate al termine dell’incontro e la tensione c’era, hanno ammesso alcuni dei protagonisti e molti dei presenti, e nonostante le scuse che si sono scambiati alcuni protagonisti della serata (nessuno verà denunciato) il ricordo per Ostia è solo quello della sconfitta del fair play.
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