Il Comitato legalità riporta l’esposto prodotto da un cittadino di Ladispoli (che ci autorizza a pubblicarne il contenuto, oscurando le sue generalità) riguardante la grave e allarmante affermazione, riportata da alcuni organi locali e attribuita al consigliere Crimaldi, sulla “polpetta da 1 milione di euro” la cui mancata destinazione sarebbe stata la causa della sua rimozione dall’incarico di delegato ai tributi da parte del Sindaco Paliotta.
LA DENUNCIA – Il Comitato aveva già «manifestato allarme per quelle dichiarazioni, sia con un comunicato, sia con un video, auspicando che sulla vicenda qualcuno fosse intervenuto per fare chiarezza e fugare i sospetti generati dalla dichiarazione.
Avrebbe dovuto farlo l’Amministrazione comunale a tutela della propria immagine e a conferma della infondatezza dei sospetti, ma così non è stato. Come se l’affermazione sulla “destinazione” di “polpette da 1 milione di euro” rientrasse nella normalità della gestione comunale e non meritasse alcun chiarimento.
Lo ha fatto, invece, un cittadino di Ladispoli che, non volendo rassegnarsi alla gravità delle affermazioni e alla noncuranza dell’amministrazione ha deciso di presentare un esposto con lo scopo di fare chiarezza e verificare la fondatezza delle affermazioni del consigliere delegato. E qualora le affermazioni risultassero infondate, lo stesso cittadino, chiede che si verifichino gli estremi della diffamazione e danno all’immagine dell’Amministrazione, a carico dello stesso consigliere comunale.
Lo ringraziamo a nome di tutti i cittadini interessati alla legalità e alla correttezza dell’azione amministrativa e attendiamo gli sviluppi della vicenda».
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