Massima allerta a Roma dopo l’attentato di mercoledì al giornale satirico parigino Charlie Hebdo.
PRECAUZIONI – A renderlo noto il questore Nicolò D’Angelo, specificando che comunque “non ci sono minacce particolari”. Per precauzione sono stati innalzati i livelli di sicurezza anche all’aeroporto di Fiumicino, dove stanno operando squadre antiterrorismo di tutte le forze dell’ordine.
VIGILANZA – Nello scalo aereo romano l’apparato di vigilanza e sorveglianza è collaudato, con polizia, carabinieri e guardia di finanza che si occupano giornano e notte dei controlli con pattuglie, anche in borghese, sia all’interno che all’esterno dell’aeroporto, a cui supporto c’è un sistema di videosorveglianza collegato alla sala operativa della Polaria.
VOLI A RISCHIO – Particolare attenzione viene data al Terminal 5, dedicato ai “voli a rischio”, ovvero a quelli operati dalle compagnie aeree americane e dall’israeliana El Al. Qui opera un’apposita “squadra laser” formata da tiratori scelti della Polaria dotati di armi a puntamento laser, affiancata anche da unità cinofile della Polizia addestrate al rilevamento di esplosivi e con agenti della Polaria sul piazzale esterno antistante l’ingresso del Terminal, per presidiare le porte d’accesso all’aerostazione.
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