«La mareggiata della scorsa notta ha dato il colpo di grazia: ormai la spiaggia non c’è più. Non so se riusciremo ad aprire per l’inizio della stagione balneare». Così Franco Petrini concessionario degli stabilimenti Nuova Pineta e Pinetina di Ostia. «Oggi stiamo mettendo in salvo delle cabine ormai in balia del mare – prosegue Pedrini – ma l’acqua è arrivata sulla struttura. Non ci sono più i campi sportivi, il circolo velico è stato cancellato. Avevamo il progetto di incrementare gli ombrelloni perché con la crisi abbiamo il 30 per cento di cabine sfitte, ma non c’è più la spiaggia dove posizionarli. Fino a cinque anni fa in questo periodo davanti agli stabilimenti si formavano code di persone in fila per prenotare una cabina, adesso la maggior parte cerca di trovare ‘partner’ per dividere i costi. Nonostante i prezzi siano fermi da cinque anni. I lidi cercano di trovare formule allettanti: pacchetti d’ingressi, happy hour pomeridiano con sconti dalle 14 anche nel fine settimana ma senza spiaggia è dura».
La mareggiata ha cancellato la spiaggia di Ostia
La protesta dei concessionari degli stabilimenti