Nettuno sempre più avvolta in una torbida e preoccupante spirale di violenza. Tre casi in neanche ventiquattro ore stanno tenendo impegnate le forze dell’ordine locali e preoccupando non poco cittadini e residenti.
LA SPARATORIA – Un uomo di trent’anni è stato ferito a colpi di pistola la scorsa notte nel centro di Nettuno. La vittima, colpita al piede, è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Anzio. L’aggressione sarebbe avvenuta intorno alle tre di notte, forse provocata da una lite o da un vero e proprio agguanto. Una vicenda ancora avvolta nel mistero sulla quale stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Anzio. Ad avvertire i militari erano stati gli stessi medici che avevano prestato soccorso alla vittima.
LA MISTERIOSA SCIA DI SANGUE – Ma non è l’unico giallo ancora irrisolto: questa mattina, infatti, una misteriosa chiazza di sangue è stata trovata vicino all’edicola centrale, sotto la cinta del Borgo medievale. La lunga scia rossa arrivava fino a piazza Cesare Battisti, davanti al municipio. I carabinieri escludono però che possa trattarsi del sangue del trentenne gambizzato in centro.
L’ARRESTO – Nella serata di ieri i carabinieri di Anzio avevano arrestato un 28enne italiano, di origine campana e con alcuni pregiudizi, con l’accusa di detenzione di arma clandestina. I militari, a conclusione di una perquisizione domiciliare effettuata presso la sua abitazione, avevano trovato e sottoposto a sequestro una pistola calibro 6,35 con matricola abrasa, completa di caricatore regolarmente inserito e con all’interno 7 cartucce. L’arma e le munizioni verranno inoltrate al Ris di Roma per gli accertamenti del caso mentre l’uomo, che gestisce unitamente alla famiglia un’azienda agricola sempre a Nettuno, è stato portato al carcere di Velletri.
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