Attimi di autentica paura, quelli vissuti ieri notte all’ospedale Grassi di Ostia. Tre uomini armati di pistola verso mezzanotte hanno fatto irruzione nel nosocomio lidense prendendo in ostaggio una guardia giurata e provando a svuotare la cassaforte dell’ospedale.
LE CASSEFORTI DEL GRASSI – Un colpo curato nei minimi dettagli ma che, comunque, non è andato del tutto in porto. Secondo quanto riportato da Il Messagero che per primo ha dato la notizia, i tre banditi, dopo aver immobilizzato e ammanettato il vigilante, hanno cercato infatti di aprire la cassetta di sicurezza che conteneva i soldi dei pagamenti del Cup ma non ci sono riusciti. Si sono quindi diretti con sicurezza a un’altra cassaforte, quella all’interno della quale si trovavano i beni personali delle persone ricoverate e, questa volta, i loro tentativi sono andati a frutto.
LA FUGA CON SPARATORIA – Presa la refurtiva, i malviventi hanno lasciato l’uomo ammanettato e si sono dati alla fuga. Nel piazzale dell’ospedale Grassi sono stati però inseguiti da una guardia giurata, per bloccare la quale, i tre non hanno esitato a sparare. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito. I rapinatori sono quindi scappati facendo perdere le proprie tracce. Sulla vicenda stanno indagando gli investigatori del commissariato di Ostia, diretti dal dottor Antonio Franco.
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GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI SULLA VICENDA – Contattata telefonicamente da Cinque Quotidiano, la Questura di Roma ha rivelato questi ulteriori particolari per far luce sulla vicenda.
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