Nella giornata di ieri i carabinieri della compagnia di Anzio hanno messo in atto controlli straordinari dedicati ad Ardea e Tor San Lorenzo, arrestando tre persone in flagranza di reato. In particolare, nella zona di via Laurentina, i carabinieri hanno arrestato un 46enne, imprenditore locale, nella cui disponibilità hanno rinvenuto due pistole Taurus ed una rivoltella di fabbricazione jugoslava, nonché più di cento proiettili. Si tratta di armi clandestine, con matricola abrasa. I militari le hanno scovate in un pozzo, dove erano state occultate con cura, addirittura imbustate, affinché fossero perfettamente funzionanti e pronte all’uso. Armi e munizioni sono state sequestrate e saranno inviate al RIS di Roma per accertare se siano state già utilizzate per commettere reati. Le indagini proseguono per appurare se l’imprenditore Ardeatino deteneva le armi per conto di altri. A Tor San Lorenzo, invece, due fratelli pluripregiudicati, di anni 45 e 43, sono stati sorpresi a rubare in due abitazioni nei pressi del consorzio “I Faraglioni”. Sono stati intercettati dagli uomini dell’Arma quando avevano appena trafugato due televisori di ultima generazione, prontamente restituiti ai legittimi proprietari. I due fratelli saranno giudicati oggi con rito direttissimo innanzi al Tribunale di Velletri, mentre l’imprenditore di Ardea è stato associato al carcere di Velletri in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria Veliterna.
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