Si comunica che il sindaco Fabio Fucci ha convocato un incontro urgente con Asl Roma 6 e Arpa Lazio per fare il punto della situazione a seguito dell’incendio. L’incontro è previsto per le ore 13.00. Seguiranno aggiornamenti.
Intanto proseguono le operazioni di spegnimento da parte dei Vigili del fuoco.
Intanto il Codacons presenterà oggi stesso un nuovo esposto alla Procura della Repubblica di Velletri in merito all’incendio scoppiato presso lo stabilimento Eco X di Via Pontina, chiedendo una estensione delle indagini e accertamenti sui materiali smaltiti presso l’impianto.
“A seguito delle notizie emerse nelle ultime ore, secondo cui i residenti avrebbero più volte segnalato al Sindaco di Pomezia e al capo dei Vigili Urbani i rischi derivanti dall’accumulo di plastica e immondizia nel cortile della società, senza tuttavia ottenere alcuna risposta, crediamo sia doveroso estendere le indagini nei confronti del Comune di Pomezia e degli enti responsabili, Polizia Municipale e Asl, alla luce delle possibili fattispecie di concorso in incendio, disastro ambientale, diffusione di sostanze tossiche e omissione di atti d’ufficio – spiega il presidente Carlo Rienzi – Un passo necessario per verificare se le istituzioni locali abbiano avuto eventuali responsabilità nell’incidente, e per capire se sia stato fatto tutto il possibile per evitare l’incendio”.
“Chiediamo inoltre alla Procura di Velletri di acquisire tramite sequestro tutta la documentazione (bolle di accompagnamento, fogli di scarico, ecc.) relativa alla merce trattata presso lo stabilimento Eco X, al fine di accertare la possibile presenza di materiale pericoloso per la salute umana” – aggiunge Rienzi.
Il Codacons infine pubblicherà oggi stesso sul proprio sito www.codacons.it il modulo attraverso il quale i residenti dei 21 comuni coinvolti nell’incendio, così come aziende e attività commerciali, potranno costituirsi parte offesa nell’inchiesta della magistratura e avviare l’iter per ottenere il risarcimento dei danni subiti.