L’Amministrazione comunale di Ladispoli rende noto che è stato predisposto un piano straordinario di intervento per chiudere le buche che si sono aperte nella rete stradale dopo l’ondata di maltempo che ha colpito la nostra regione.
«Da questa mattina – ha detto l’assessore ai lavori pubblici, Marco Pierini – in città sono al lavoro due squadre di operai. Grazie alla sinergia con la Polizia Locale che ha provveduto a fare una mappatura delle buche più pericolose ed alle segnalazioni dei cittadini, si sta intervenendo per riparare i danni del manto stradale.
L’attività, tempo permettendo, proseguirà anche nei prossimi giorni sulla base delle verifiche che si stanno facendo in tempo reale. Ovviamente si tratta di un intervento straordinario in attesa, quando le condizioni meteorologiche lo permetteranno, di un rifacimento totale del manto stradale di alcune delle arterie più trafficate. E’ chiaro che i prossimi interventi di rifacimento stradale non riguarderanno come in passato solo la raschiatura e il riposizionamento dell’asfalto ma il selciato – ha concluso Pierini – sarà completamente ricostruito con un massetto che andrà, a seconda della necessità, dai venti ai trenta centimetri».
Stessa situazione sul fronte prenestino/casilino. Sembra un percorso minato la viabilità in provincia dopo la tre giorni di pioggia che ha interessato la nostra regione. L’asfalto, già rattoppato nei mesi scorsi, si è letteralmente sgretolato aprendo in alcuni punti vere e proprie voragini. Il territorio più colpito è sicuramente la via Prenestina fra Palestrina e Zagarolo dove già da ieri hanno fatto la loro comparsa cartelli stradali a indicare il pericolo. Praticamente un percorso a ostacoli. In alcuni punti c’è un segnale ogni venti metri e non tutte le buche sono state segnalate.
Stessa situazione sul versante casilino da Labico a Colleferro.
Il degrado ha interessato anche le strade comunali di centro e periferia scatenando la reazione di comitati e cittadini. La polizia stradale segnala cinque casi di incidente. C’è chi ha rotto i cerchioni, altri se la sono “cavata” con una semplice foratura. Forse nessuno sa che i danni li dovrebbero pagare le Amministrazioni competenti. Così ha fatto una signora di Ponte di Nona, che dopo la segnalazione del sinistro alla polizia municipale si è fatta restituire tutte le somme spese dal gommista.
Intanto i Comuni si difendono e promettono presto degli interventi.
RICEVI TUTTE LE NOTIZIE SU LADISPOLI DIRETTAMENTE NELLA TUA MAIL
[wpmlsubscribe list=”66″]