Al nuovo stadio della Roma a Tor di Valle si arriverà soprattutto in treno, con la linea Roma-Lido appositamente potenziata. Ma soprattutto con il prolungamento della metro B da Laurentina fino alla Muratella con la fermata intermedia a Tor di Valle. Chi vorrà, per, potrà anche utilizzare l’auto percorrendo il nuovo svincolo direttamente collegato con il Grande raccordo anulare.
L’USO DEI MEZZI PUBBLICI – La filosofia legata al nuovo impianto che dal 2016-17 potrebbe ospitare le partite della Roma è quella di portare le persone allo stadio con i mezzi pubblici. Il sindaco Ignazio Marino, su questo, è stato chiaro: «Il nuovo stadio non aprirà se non saranno completate prima le infrastrutture per il trasporto che abbiamo chiesto. Forse non si è capito: abbiamo davvero cambiato pagina».
GLI INTERVENTI – L’opera che subirà le prime modifiche sarà la Roma-Lido. Il primo intervento sarà la ristrutturazione totale della fermata Tor di Valle. Poi seguiranno interventi sulla linea aerea dell’intera infrastruttura, la cui potenza oggi non è in grado di sostenere il passaggio di un treno ogni 5-6 minuti. Saranno sostituiti chilometri di cavi elettrici con l’obiettivo di fare della Roma-Lido una quarta linea metropolitana a tutti gli effetti, seppur di superficie, con frequenze di passaggio di pochi minuti, perfettamente integrata con la rete che nel 2016-2017 vedrà la presenza della metro A, della linea B e della prima parte della linea C, attraverso il nodo di scambio a Piramide.
IL PROLUNGAMENTO DELLA LINEA B – L’intervento più suggestivo sarà invece il prolungamento della linea B. L’idea è quella di realizzare almeno due nuove fermate, una a pochi metri dallo stadio, con l’interconnessione con la linea Roma-Lido alla fermata Tor di Valle. E l’ultima, alla fermata della ferrovia di Muratella, per consentire uno scambio veloce con la linea che porterà all’aeroporto di Fiumicino. Il prolungamento avverrà in superficie e non in sotterranea. Il nuovo tratto della linea B potrebbe partire dalla stazione attuale Eur Magliana. Quindi si può parlare di biforcazione sul modello linea B1.
IN AUTOMOBILE – Chi vorrà, naturalmente, potrà giungere allo stadio in automobile. In questo caso l’intervento più importante sarà la realizzazione di uno svincolo che collegherà direttamente l’area di Tor di Valle al Gra. Inoltre si pensa di mettere in sicurezza la parte della via del Mare tra la città e lo stadio, e lo stesso tratto della via Ostiense, con un allargamento della carreggiata. Tutti gli interventi legati a viabilità e tpl non saranno a carico del Campidoglio. L’accordo con la Roma è che questi vengano realizzati solo con fondi privati, per una cifra di circa un miliardo. Per questo saranno molto importanti gli accordi commerciali con i partner privati di cui oggi ha accennato il Ceo della Roma, Italo Zanzi. Non ci sono certezze ma si parla di Apple, Disney e Nike.
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