L’obiettivo, è quello di far entrare più soldi nelle esangui casse dell’Atac. L’azienda capitolina dei trasporti sta puntando il dito contro l’evasione fiscale ma quella scommessa è ancora tutta da vincere. Più facile, nell’emergenza, sarà racimolare qualche soldo in più dai biglietti.
FONDI DAI BIGLIETTI – E per farlo la Regione Lazio, che si occupa del trasporto pubblico, ha appena varato una delibera che cambia la ripartizione delle entrate dai biglietti a favore dell’Atac e permette cambiamenti nei biglietti. Dunque per quanto riguarda il normale biglietto Bit da un euro e cinquanta l’introito per Atac passa dall’68 per cento attuale all’86 per cento.
TICKET A TEMPO – Altri cambiamenti arriveranno per i biglietti, e riguarderanno stavolta però soprattutto i turisti o chi viene in città per lavoro e solo per qualche giorno. E’ previsto infatti, a partire dal primo gennaio prossimo, un cambio nei biglietti a tempo. Se rimane il biglietto da 7 euro per 24 ore, verrà introdotto il ticket da 48 ore e costerà 12,5 euro. Infine arriverà un biglietto da tre giorni con validità 72 ore per la cifra di 18 euro.
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