«Scene di panico, caos, urla, proteste e addirittura una rissa sfiorata stamattina alla stazione della metro di Anagnina, dove sono dovuti intervenire le forze dell’ordine e addirittura i militari dell’Esercito. La situazione, come testimoniano i video realizzati da Codacons Tv, il canale televisivo dell’associazione, è degenerata quando il personale di stazione ha informato i passeggeri circa l’interruzione totale del servizio su tutta la linea». Questa la denuncia dell’associazione.
I pendolari sono infuriati e in un video inviato da una nostra lettrice si vede come i pendolari vengono invitati a uscire ma senza risultato. La gente, rimasta ad “aspettare” la metro minaccia di occupare il treno e la stazione (qui siamo a Cinecittà ndr). In un secondo video, invece, le persone esauste chiedono chiarimenti circa l’interruzione “anticipata” del servizio. A rispondere è Enrico Sciarra, direttore della direzione piani e controllo di Atac.
«Una interruzione che, stando alle tante segnalazioni pervenute dagli utenti, – scrive Codacons – sarebbe iniziata in anticipo: lo sciopero dei trasporti pubblici indetto per oggi, infatti, avrebbe dovuto garantire il servizio fino alle ore 8:30. Tuttavia, secondo le denunce dei passeggeri, l’ultimo treno sarebbe partito dal capolinea di Anagnina attorno alle ore 8:20, lasciando a piedi migliaia di cittadini e scatenando il caos più totale in stazione».
«Presentiamo oggi stesso un esposto alla Procura di Roma e all’Autorità Garante per gli scioperi, affinché faccia luce su quanto avvenuto – afferma il presidente Carlo Rienzi – Se dovessero emergere irregolarità nello svolgimento dello sciopero e il mancato rispetto delle fasce di garanzia, chiederemo una multa pesantissima in capo a sindacati e lavoratori, i quali saranno inoltre chiamati a risarcire direttamente i passeggeri coinvolti nei disagi».
Lunghe file e strade congestionate inoltre questa mattina a Roma a causa dello sciopero dei trasporti. Disagi si stanno verificando soprattutto sulle strade che portano in centro: in via Merulana e nel quadrante san Giovanni auto incolonnate da questa mattina. Su via Tuscolana traffico in entrata da Anagnina. I disagi alla circolazione si sono registrati a partire dalle prime ore del mattino tra piazza di San Giovanni in Laterano e Largo Brancaccio in direzione Santa Maria Maggiore. Traffico anche su tutto il Grande Raccordo Anulare e sulle arterie principali in entrata dall’intero hinterland. Strade congestionate sulla Cristoforo Colombo, segnalazioni ci arrivano da Boccea, Ostiense e Pontina.
DISAGI PREVISTI IN GIORNATA – Altri disagi si potranno verificare nell’arco della giornata. Un venerdì nero, insomma, all’insegna del caos e dei disagi, quello che stanno vivendo in queste ore i pendolari della linea A della metropolitana di Roma, rimasti bloccati alla stazione di Cinecittà dopo la «surreale fuga sui binari dell’autista». Lo sciopero di 24 ore dei mezzi pubblici sarebbe infatti dovuto iniziare questa mattina alle ore 8.30 ma, ci ha raccontato una lettrice infuriata, l’ultima corsa, quella presa da loro, è partita alle 8.15. E non è mai arrivata a destinazione.
LA TESTIMONIANZA – Siamo stati contattai telefonicamente da Sandra, una dei numerosi pendolari che si trovano tutt’ora dentro la metro e questo è quanto ci ha raccontato. «Oggi l’ultimo treno doveva partire alle 8.30 dal capolinea Anagnina, invece è partito alle 8.15. Poi alla stazione di Cinecittà si è fermato. Hanno spento l’aria condizionata e le luci e abbiamo visto l’autista scappare via sui binari. Assurdo! Dentro c’erano anziani e bambini piccoli. Le porte erano chiuse e sono rimaste così per diversi minuti. Poi le hanno sbloccate ma noi siamo furiosi! Ci trattano peggio dei animali! Paghiamo biglietti abbonamenti e i servizi …. dove sono? Adesso noi da qui non ci muoviamo».