Possibili ritardi e lunghe attese, invece, sulla metro B, direzione Laurentina, a causa di un malore che ha colpito un ragazzo, svenuto sbattendo il capo, e che ha costretto un treno a sostare per circa 10 minuti sulla banchina della stazione ”Bologna”. Il macchinista ha chiesto se ci fosse un medico a bordo, che si è subito presentato, e dopo i primi soccorsi il ragazzo si è alzato e ha lasciato il treno, permettendo al convoglio di ripartire. Inevitabile poi la calca alle fermate successive, con l’assalto dei passeggeri alle porte e gli appelli del macchinista a “lasciare libere le porte”, con la promessa che “seguiranno altri treni utili”.
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TENTATO SUICIDIO – Sta tornando invece “progressivamente alla normalità la circolazione ferroviaria sulla linea FL1 Fara Sabina – Roma – Fiumicino Aeroporto, rallentata dalle 9.40 alle 10.20 per un investimento non mortale in prossimità della stazione di Roma Nomentana. Ancora in corso di accertamento le cause dell’incidente. Dalle prime ricostruzioni sembra trattarsi di un tentativo di suicidio. Intervenuti sul posto Polizia Ferroviaria, Vigili del Fuoco e 118. Gli effetti: otto regionali con limitazioni di percorso e rallentamenti fino a 40 minuti per altri sette treni”. A riferirlo in una nota Rfi.
