«Sabato 9 novembre a Piazza Don Bosco avevamo pensato ad una manifestazione che, in continuità con la primavera di Roma del 21 settembre, fosse contro tutte le devastazione territoriali e una festa della democrazia dal basso. Quella piazza diviene ormai l”unico baluardo della democrazia perchè in un paese assopito, dove Presidente della Repubblica e Parlamento assistono silenti, dove gli organi elettivi regionali e capitolini si prestano a tutto questo, quella Piazza testimonierà in quanti siamo a Roma a voler resistere. Noi ci appelliamo a tutti coloro che vogliono resistere di unirsi sabato 9 novembre al Tuscolano per difendere la democrazia.
Sarà la piazza della nuova resistenza innescata dal Presidio e dai movimenti fratelli. Immaginavamo di trovarci in qualche migliaia ma a questo punto il nostro appello è di trovarci la” tutta la citta” che resiste. L”appello è affinche” decine di migliaia di persone si trovino insieme per difendere il bene piu” prezioso che ci hanno lasciato i Costituenti e prima di loro i partigiani dell”eroica lotta di liberazione: la democrazia e” la nostra Costituzione». E’ quanto comunica, in una nota, il Presidio no discarica Divino Amore.
