«Salvini e Di Stefano vermi». Corteo a Roma

Manifestazione in solidarietà a Emilio, militante del Centro sociale Dordoni di Cremona

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Sono partiti da pochi minuti in corteo su via di Casalbertone i partecipanti, qualche centinaio, al presidio indetto a piazza di Santa Maria Consolatrice, in solidarietà a Emilio, militante del Centro sociale Dordoni di Cremona. L’uomo, spiegano gli organizzatori, “di 50 anni, è attualmente in coma farmacologico per emorragia cerebrale dopo l’aggressione da parte di un gruppo di attivisti di Casapound, domenica scorsa”. Sabato 24, annunciano, “è prevista una manifestazione nazionale proprio a Cremona”, sempre con lo slogan “#Emilioresisti”. In testa al corteo lo striscione “Ora e sempre antifascisti solidali e complici, Emilio Resisti pagherete caro pagherete tutto”. Scanditi a più riprese dai manifestanti i cori “Siamo tutti antifascisti” e “Camerata, basco nero, il tuo posto è al cimitero!”. Numerosi anche quelli contro il leader della Lega Nord, Matteo Salvini. Diverse le scritte, come “Fuori i fascisti dal quartiere”, vergate dai partecipanti sui muri delle vie toccate dalla manifestazione.

STRISCIONI CONTRO DI STEFANO E SALVINI – “No al fascismo, no al razzismo – Di Stefano e Salvini vermi”. È lo striscione affisso dai partecipanti al corteo in corso a Casalbertone, in solidarietà a Emilio, militante del Csa Dordoni di Cremona, in coma da domenica scorsa dopo gli scontri con un gruppo di attivisti di Casapound. In precedenza era stato affisso in via Pollio, di fronte al centro commerciale Auchan, un altro striscione: “Emilio resisti, pagherete caro, pagherete tutto”.

 

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