I pescatori di Ostia bloccano le strade

«Possiamo uscire a lavorare solo quando l'acqua è alta ma dobbiamo rientrare al massimo entro due ore»

0
745

Protesta dei pescatori di Ostia su via dei Pescatori. Sono circa 150 le persone che da questa mattina dalle 9 circa stanno manifestando davanti al Borghetto dei Pescatori ad Ostia con striscioni e volantini per il mancato dragaggio del Canale dei Pescatori. «Sono otto mesi che non possiamo uscire a pescare – spiegano i pescatori – perchè la foce del canale è insabbiata e se lo facciamo è a nostro rischio e pericolo. L’amministrazione se ne frega». I pescatori dalle 10.30 circa hanno iniziato ad attraversare la strada sulle strisce pedonali lentamente bloccando per pochi minuti il traffico che proviene dal lungomare e dall’entroterra.? «Questa è una protesta ragionevole – dicono i pescatori – la prossima volta manifesteremo sul lungomare».

LA PROTESTA – «Il canale è insabbiato da otto mesi – spiega Pasquale Bruno pescatore di Ostia da quattro generazioni – possiamo uscire a lavorare solo quando l’acqua è alta ma dobbiamo rientrare al massimo entro due ore se non vogliamo rimanere insabbiati. ?Siamo 25 barche da pesca, ognuna delle quali ha almeno due pescatori. Cinquanta famiglie che non sanno più come fare per vivere. Il problema è anche di moltissimi diportisti. Ora ci dicono che servono due mesi ancora prima del dragaggio perchè devono prima analizzare le sabbie. Intanto l’economia va in pezzi: stiamo mandando a Fiumicino la gente che vorrebbe comprare il pesce? da noi». «Mio marito ieri ha fatto tre mila euro di danni sulla barca – racconta una manifestante – perchè non è riuscito a rientrare in tempo nel canale: basta un contrattempo». A parlare con i pescatori oggi c’era l’ex assessore ai Lavori Pubblici del X Municipio Antonio Caliendo. «È tutto pronto per il dragaggio – dice Caliendo – mancano solo le analisi delle sabbie che dovrebbero arrivare tra 15-20 giorni, ma cercheremo di abbattere i tempi. Il costo del dragaggio è di 175mila euro più 60mila per l’allungamento dei moli di circa 50 metri lavori che verranno realizzato dopo la fine della stagione balneare. Le sabbie che verranno dragate, circa 11mila mc, saranno portate in discarica se inquinate, altrimenti verranno utilizzate per il ripascimento di Ostia ponente»

[form_mailup5q lista=”ostia”]

È SUCCESSO OGGI...