Ieri per gli uomini della Polstrada Lazio la giornata e” iniziata alle prime ore del mattino, per un intensa attivita” di contrasto ai furti d”auto. Un fenomeno, ad alto impatto sociale, ben conosciuto nelle realta” metropolitane, quasi sempre gestito da bande criminali organizzate, italiane e straniere. Cosi”, alle 2.30, nel cuore della notte, gli uomini della squadra di polizia giudiziaria e della sottosezione di Albano hanno recuperato una Range Rover Evoque, nascosta in una villa sul litorale romano, a Nettuno. Entrati nella villa, gli agenti, sono riusciti a ricostruire l”accaduto, individuando, nell”abitazione adiacente, il complice del furto. E” scattata, cosi”, la perquisizione nelle due villette, dove gli agenti – oltre all”autovettura rubata – hanno sequestrato, attrezzature per lo scasso, targhe spagnole, due cristalli (per riparare i veicoli rubati), 10mila euro, Rolex e altri oggetti di valore (cellulari, ipad). I due uomini, conosciuti alla forze di polizia, D.G. di 37 anni e A.F. di 40 anni, romani, sono stati denunciati per ricettazione.
L’OFFICINA CLANDESTINA – Nel pomeriggio, alle 16.30, gli uomini della squadra di polizia giudiziaria, questa volta con i colleghi del distaccamento di Colleferro, hanno recuperato un autovettura Audi Q5, rubata poco prima, all”interno di un capannone, sito nella borgata romana Borghesiana.
La struttura, di circa 500 mq, era un vero e proprio laboratorio attrezzato per smontare i veicoli rubati, all”occorrenza tagliarli e confezionarne le parti in pezzi di ricambio. All”interno del capannone sono stati rinvenuti e sequestrati altri veicoli (Audi, Mercedes e Toyota), rubati nei giorni scorsi, tutti pronti per la vendita per essere immessi nel mercato clandestino. Gli agenti hanno sequestrato anche tutta la strumentazione e l”attrezzatura necessaria per l”illecita attivita”. Allo stato, sono in atto accertamenti per rintracciare B.F., romano di 46 anni, gia” conosciuto alle forze di polizia, titolare del contratto di locazione dell”immobile. Ma ancora, alle 19.30, gli uomini della Polstrada di Monterosi, hanno sequestrato 10 moto rubate (Bmw, MV Augusta, Ducati e altre giapponesi), tutte nascoste in un capannone nel comune di Campagnano Romano. Al momento dell”irruzione, gli agenti hanno trovato tre giovani dell”est europeo, intenti a smontare i mezzi rubati. I tre ragazzi, anche loro gia” noti alle forze di polizia, M.I. di 20 anni, C.A. di 30 anni e A.V. di 25 anni, sono stati arrestati e il capannone e” stato sequestrato. Sugli episodi sono in corso indagini da parte della Polstrada, al fine di ricostruire la rete dei contatti che collegano il circuito clandestino dei veicoli rubati con il mercato nazionale ed estero.