Ali Agca, l’attentatore di Papa Wojtyla, torna a parlare del caso di Emanuela Orlandi all’Ansa.
“Emanuela Orlandi è assolutamente viva. Non c’è nessun motivo per ucciderla. E’ assolutamente viva e probabilmente è in qualche convento, forse è diventata suora”. Queste le parole di Alì Agca, confermando le sue accuse al Vaticano, che “sa tutto ma nega tutto. Sarà difficile che Emanuela possa riemergere da sola ed è anche difficile che il Vaticano possa consegnarla alla sua famiglia”. “Questo mistero continuerà per molti anni”, conclude Agca.
LA CONFESSIONE – «Anche Papa Francesco non parla, perché suoi consiglieri gli dicono di non parlare”, rivela all’Ansa. “Un consigliere di Papa Ratzinger ha detto al papa di non parlare mai del caso Orlandi, perché hanno paura che possa venire fuori qualcosa in grado di danneggiare il Vaticano – prosegue Agca -. Anche Papa Francesco tace, nonostante molte pressioni”.
“Se il Vaticano fosse totalmente innocente non dovrebbe tacere tanto. Il Vaticano deve rivelare tutto quello che sa. Invece dice: ‘non sappiamo niente, non c’entriamo niente’. Non è così. Pietro Orlandi sa molte cose che il Vaticano sa, per questo sta combattendo, non è un pazzo, non è un paranoico, sanno che c’entra il Vaticano. Orlandi viene nascosta in qualche posto da qualche organizzazione controllata dal Vaticano”.
“E’ assolutamente viva – ribadisce l’ex ‘lupo grigio’ -, non c’è nessuna malattia genetica nella sua famiglia che possa portarla alla morte e non c’è nessun motivo per ucciderla”. “Il Corvo, Paolo Gabriele – continua – ha rivelato alcuni documenti scritti ed in uno di questi si diceva letteralmente a Papa Ratzinger di non parlare mai del caso Orlandi: non e’ molto strano? E’ un fatto che porta molti sospetti verso il Vaticano”.
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