Roma, rissa nel traffico. Guardia giurata in carcere per omicidio

Calci e pugni. Poi spunta fuori una pistola: muore 31enne

0
339

14 anni e 2 mesi. Questa la condanna inflitta dal tribunale a Luciano Coppi, la guardia giurata accusata dell’omicidio di Maurizio Alletto, il 31enne ucciso nel corso di una rissa a San Basilio.

LA SENTENZA –  La stessa corte, nell’ambito del medesimo procedimento ha condannato, rispettivamente a 8 e 6 mesi di reclusione, anche Moreno Coppi – figlio di Luciano – e Lorenzo Izzi. Per entrambi l’accusa è quella di aver partecipato alla rissa risultata fatale per Maurizio Alletto. Secondo la procura, a scatenare la violenza sarebbe stato un diverbio scoppiato in strada tra i due Coppi e Francesco Alletto, padre di Maurizio. Uno scambio di battute in seguito al quale, dopo un momentaneo allontanamento dei contendenti dal luogo dei fatti, si sarebbero formati due gruppi contrapposti: uno composto da Luciano e Moreno Coppi e l’altro da Maurizio Alletto, Lorenzo e Angelo Izzi (quest’ultimo finto a processo insieme agli altri imputati ma assolto dall’accusa di rissa). All’esito dello scontro, in piena via Tranfo, Moreno Coppi sarebbe rimasto ferito al volto con un’arma da taglio, mentre Maurizio Alletto sarebbe stato raggiunto alla nuca da un colpo di pistola, sparato da distanza ravvicinata, da Luciano Coppi.

È SUCCESSO OGGI...