Rinvio a giudizio per Diego Armando Maradona e per il suo avvocato Angelo Pisani, entrambi accusati di diffamazione. La decisione è stata presa dal gup Chiara Giammarco. L’ex calciatore di Napoli e Barcellona, risponde del reato di diffamazione nei confronti dell’ex direttore dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera e di Benedetto Mineo, Ad di Equitalia. Stando all’accusa, Maradona, tra il maggio e il giugno 2012, avrebbe rilasciato una serie di dichiarazioni in cui sosteneva “ripetutamente di essere vittima di una strumentale persecuzione da parte di Equitalia sulla base di documentazione falsa e di procedure irregolari che lo aveva portato vicino a gesti irreparabili, come accaduto ad altre persone”. Il processo prenderà il via il 19 luglio del 2016, davanti al giudice della sesta sezione penale del tribunale monocratico di Roma.
Maradona rinviato a giudizio. Processo a Roma
Il pibe de oro finisce ancora nei guai