Una presunta violenza sessuale – di cui però gli esami ginecologici non evidenziano traccia – un regolamento di conti privato ai danni di due ragazzi, feriti gravemente in un’abitazione di via Alinda Bonacci Brunamonti, in zona Esposizione, nella notte tra il 17 ed il 18 luglio: un romano di 22 anni, il presunto stupratore, e un suo amico, ventitreenne siciliano, attualmente residente in Svizzera e totalmente estraneo ai fatti. Entrambi sono stati ritrovati dagli agenti di Polizia, dopo aver ricevuto una segnalazione al 113, in via Nicola Lisi e presentavano gravissime lesioni riconducibili a fendenti inferti con armi da taglio. I quattro aggressori, accusati di tentato omicidio, sono V. D. C., presunta vittima dello stupro, il suo ex convivente R. I., padre dei suoi due figli minorenni; un’amica di V., F. C. e il fidanzato di quest’ultima, E. S., pugile professionista, detto appunto ‘er pugile’. “Hanno tra i 25 e i 30 anni, spiegano Francesco Zerilli dirigente del commissariato ‘Esposizione’ ed il suo vice Simone Macrì – abitano in zona Laurentino 38. I due uomini, operai con precedenti – R. I. per tentato omicidio – si trovano ora in custodia cautelare in carcere, mentre le due donne, disoccupate, sono agli arresti domiciliari”. Il provvedimento di fermo è scattato 48 ore dopo i fatti per tre di loro, mentre R. I. si è costituito in un secondo momento presso la Questura di La Spezia.
Due ragazzi accoltellati sulla Laurentina: sono gravi
Quattro gli aggressori, tra di loro un pugile professionista