Era nascosto a casa di amici il presunto killer di Mirko Scarozza e Fabrizio Ventre, i due pregiudicati uccisi a Ponte di Nona lunedì scorso all’incrocio tra via Raoul Follerau e via Berta von Suttner.
LE INDAGINI – All’inizio si era parlato di un regolamento di conti per droga ma sono diverse le piste su cui indagano i carabinieri. Sul posto non sono state trovate armi, ma un solo bossolo calibro 6,35. Quindi a sparare potrebbe essere stata una terza persona. Elementi preziosi si attendono dall’autopsia delle vittime.
LE TESTIMONIANZE – Secondo alcuni testimoni ci sarebbe stato invece un vero e proprio duello tra i due amici per questioni di gelosia. Uno estrae la pistola e uccide l’altro. Il ferito, poi morto in ambulanza, non avrebbe fatto in tempo a reagire ma in suo soccorso sarebbe intervenuto un suo amico. Tutto è avvenuto in pochi minuti, poi la fuga nel panico generale.