Tor Vergata, ex pompe funebri nascondiglio per le armi

I carabinieri trovano due pistole nascoste nel soppalco. Ciccio finisce nei guai

0
268

Un ex negozio di pompe funebri trasformato in nascondiglio per armi e munizioni. A finire nei guai con l’accusa di ricettazione un 49enne conosciuto col soprannome di “Ciccio”, insieme a un complice. I due sono stati notati più volte dai carabinieri della stazione Tor Vergata entrare e uscire dall’esercizio in via Alenda, finchè ieri è scattato il blitz.

Durante la perquisizione del locale, i militari hanno trovato, nascosta su un soppalco del bagno, un sacca contenente numerosi capi utili al travestimento e due pistole, una calibro 9×21 con matricola abrasa e una calibro 7.65, complete di caricatori e relativo munizionamento. Ciccio e il suo compare sono stati arrestati e sono stati portati nel carcere di Regina Coeli.

Le pistole, in particolare, verranno inviate al laboratorio di balistica del Ris di Roma, dove verranno analizzate per verificare eventuali collegamenti con fatti di cronaca recenti o passati.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI CINQUE QUOTIDIANO

[wpmlsubscribe list=”9″]

È SUCCESSO OGGI...