Quando hanno visto di essere seguiti dalla volante della polizia, si sono disfatti di alcuni involucri gettandoli dall’autovettura in movimento. Bloccata la macchina, gli agenti hanno fatto scendere i due occupanti procedendo al loro controllo. I due sono stati identificati per B.A. e P.G., romani rispettivamente di 31 e 30 anni, entrambi con precedenti di polizia.
All’interno dei tre involucri, recuperati, c’era della sostanza stupefacente risultata poi essere cocaina, per un peso complessivo di 160 grammi. Gli agenti hanno così deciso di procedere alla perquisizione non solo dei due fermati ma anche dell’auto. Indosso a B.A. è stata trovata la somma di 1.000 euro in contanti suddivisa in banconote di vario taglio. Durante la perquisizione presso l’abitazione di quest’ultimo gli agenti hanno inoltre rinvenuto due pugnali di cui uno marca Hunting knife con una lama di 18 centimetri, e un altro tipo Katana con una lama di 27 centimetri. Trovato e sequestrato anche uno sfollagente in metallo lungo 40 centimetri.
Nell’abitazione di P.G., invece, i poliziotti hanno rinvenuto altri involucri di hashish. Accompagnati negli uffici del commissariato Casilino Nuovo – al termine di ulteriori accertamenti – i due sono stati arrestati per detenzione ai fini dispaccio di stupefacenti. B.A., è stato inoltre denunciato anche per il possesso di armi non denunciate all’autorità di pubblica sicurezza.
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