Roma, minaccia il suicidio perché esasperato dai debiti

L'uomo, 40enne, era salito su un ponte e aveva deciso di farla finita. Salvato dai vigili

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E’ l’ennesimo caso che poteva finire in tragedia. Ha minacciato il suicidio perché esasperato dai debiti ma per fortuna, gli agenti della polizia locale di Roma Capitale, sono riusciti a farlo desistere dall’intento e a salvarlo.

L’episodio è successo questa mattina intorno alle 11.40 nel quartiere di Tor Bella Monaca dove Cristiano, un padre di famiglia esasperato dai debiti, è salito su un ponte deciso a farla finita. Il 40enne, che era munito anche di coltello, si è arrampicato sulla ringhiera, a circa 10 metri d’altezza, di uno dei passaggi pedonali che collegano le parti del complesso dove si trova il centro commerciale ”Le torri”, il Municipio e il teatro di Tor Bella Monaca, alle spalle di via Duilio Cambellotti. L’allarme è stato lanciato da alcuni passanti che hanno subito avvertito i vigili.

Sul posto è arrivato anche il 118 e l’assistente sociale che da tempo seguiva l’uomo separato e con tre figli. L’uomo, dopo circa un’ora e mezza di trattative, è stato convinto a scendere. A quanto si apprende, i motivi del gesto sarebbero legati alle gravi difficoltà economiche.

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