La chiamata al 113, poi il racconto dei fatti. Davanti agli agenti del commissariato Casilino una donna con numerose ferite al volto ha raccontato di essere stata ripetutamente picchiata dal marito violento, che oltre ad aggredirla è arrivata a cospargere il suo letto di alcol con l’intento di darle fuoco.
AL CASILINO. La donna, spaventata dalla violenza verbale e fisica subita ha trovato il coraggio per chiamare le forze dell’ordine. Agli agenti, giunti in un condominio sulla via Casilina, la donna ha prima evitato spiegazioni dettagliate, forse per la paura delle minacce avute dall’uomo, ma dopo un po’ ha raccontato la storia nei particolari: la relazione con l’uomo, un tossicodipendente di 35 anni, era sempre stata problematica. Uno degli eventi che però aveva rinnovato le tensione era il fatto che la donna aveva iniziato a lavorare per sostenere la famiglia, e quella cosa non era andata giù all’uomo. Ingelosito dai nuovi eventi l’uomo ha intensificato i suoi comportamenti violenti, fino alla lite di ieri sera alla quale hanno assistito i due figli minorenni della coppia. L’uomo è stato denunciato per maltrattamenti, mentre la donna portata al pronto soccorso è stata rimandata a casa con una prognosi di pochi giorni.
QUADRARO. Nelle stesse ore al Quadraro e a Castel Giubileo altre liti si consumavano in due famiglie violente. Sabato notte in via di Tor Fiscale i Carabinieri sono stati travolti da insulti, minacce di morte, oggetti, calci, pugni dall’un uomo, di 36 anni, di Roma, con precedenti, che dopo la moglie, aveva preso di mira i militari che dopo una breve colluttazone hanno bloccato l’uomo.
CASTEL GIUBILEO. Domenica pomeriggio a Nord di Roma invece, in via Bolognola, i militari dell’Arma sono stati aggrediti da un uomo di 37 anni, marito violento, che aveva picchiato la moglie e la figlia 18 enne. L’uomo è stato arrestato e condotto in caserma in attesa del rito direttissimo.
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