Roma, recuperano 13 kg di droga dopo un lungo inseguimento

In una baracca sequestrati anche valori bollati di provenienza illecita. In manette due cittadini romeni e un ragazzo originario della provincia di Cosenza

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Roma, recuperano 13 kg di droga dopo un lungo inseguimento

Nella serata di ieri i carabinieri del nucleo radiomobile di Roma, con la collaborazione dei militari della compagnia Roma Trionfale e del nucleo cinofili, hanno arrestato tre persone, due cittadini romeni di 24 e 36 anni, in Italia senza fissa dimora, e un ragazzo di 32 anni, originario della provincia di Cosenza, ma domiciliato a Roma, tutti già conosciuti alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti in concorso.

L’INSEGUIMENTO – Il 24enne e il cittadino italiano erano stati notati a bordo di una Bmw con targa bulgara mentre si aggiravano nel quartiere Trionfale, in atteggiamento sospetto. Alla vista dei carabinieri, hanno tentato di eludere un eventuale controllo, invertendo la marcia dell’auto e allontanandosi a velocità sostenuta. I militari si sono messi immediatamente al loro inseguimento, riuscendo a fermarli all’altezza del Lungotevere Maresciallo Diaz. Subito sono scattate le perquisizioni dell’autovettura e a carico degli occupanti: i due  giovani sono stati trovati in possesso di oltre 250 grammi di hashish, una decina di grammi di marijuana e, nascosto nell’abitacolo, 4 panetti di hashish del peso di oltre un chilogrammo.

LA PERQUISIZIONE – A quel punto, le verifiche sono scattate nei rispettivi domicili: il 24enne romeno è risultato essere alloggiato in un insediamento sorto in via di Tor di Quinto. Nella baracca, i carabinieri hanno scoperto il suo coinquilino, un altro cittadino romeno di 36 anni, anche lui già conosciuto alle forze dell’ordine, che faceva la “guardia” a un borsone, scoperto grazie anche al fiuto dei cani delle unità cinofile, al cui interno sono stati recuperati 41 panetti di hashish, del peso complessivo di poco meno di 10 kg e una busta in cellophane contenente 1,2 kg di marijuana. Nel borsone, inoltre, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato anche valori bollati nazionali di dubbia provenienza, motivo per cui nei confronti del 36enne è scattata anche la denuncia a piede libero. A casa del 32enne calabrese, invece, i carabinieri hanno sequestrato una decina di grammi di cocaina e altri 10 di marijuana. La banda è stata arrestata e portata nel carcere di Regina Coeli, dove rimarranno a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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