Ostia, sedicenne cade dal bus. Schiacciata dalla ruota: è grave

Si aprono le porte del mezzo Atac e cade ragazza. Trasportata con l'eliambulanza al San Camillo

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Alle ore 14 circa, su un bus della linea 06 proveniente dal Lido di Ostia, si è verificato un incidente che ha coinvolto una sedicenne e un bus della linea Atac.

I SOCCORSI E L’APERTURA DI UN’INDAGINE – Dopo aver effettuato la fermata Castel Porziano/Canale della Lingua, per cause ancora da accertare, la porta anteriore del mezzo si è aperta e la ragazza appoggiata è caduta fuori dal mezzo finendo con un piede sotto la ruota anteriore destra del bus. Dopo i primi soccorsi prestati da personale Atac, sono intervenuti sul posto Polizia, Vigili Urbani e l’eliambulanza del 118 che ha disposto il trasferimento della ragazza all’ospedale San Camillo. La linea 06 Atac collega l’Infernetto alla stazione centrale di Ostia. Sul posto i rilievi sono affidati ai vigili urbani del gruppo Roma X Mare e alla polizia.

IL RITORNO DELLE LINEE MARE – Giovedì scatta ufficialmente la stagione balneare di Roma (ordinanza numero 65 firmata dal sindaco Ignazio Marino), che chiudera” il 30 settembre. E l”1 maggio segna, come ogni anno, anche il ritorno del servizio di trasporto che collega con le spiagge libere lungo la via Litoranea. Grazie alle linee mare 07 e 062 e alle corse prolungate a Torvaianica della 070 Express, si possono comodamente raggiungere le spiagge. I tre collegamenti, uniti alla ferrovia regionale Roma-Lido costituiscono infatti una valida alternativa all”automobile. Fino al 30 maggio la linea 062 effettua corse ogni 23 minuti nei giorni feriali e festivi. Dal 23 maggio al 21 settembre la frequenza sara” ridotta a 13 minuti nei giorni festivi e il sabato. Piu” veloce la linea 07 con corse ogni 10 minuti nei feriali e ogni 5 il sabato e i festivi nel periodo 14 giugno-31 agosto. Per la 070, corse ogni 10 minuti dal 14 giugno.

LA MOBILITÀ DEI LAVORATORI – Sugli esuberi in Atac la Cgil, ci va particolarmente cauta. Lo stesso  Marco Capparelli, segretario regionale Filt Cgil, nei scorsi giorni ha fatto notare che le lettere recapitate alle organizzazioni sindacali parlano di mobilità per 323 dipendenti di Atac spa, Atac Patrimonio e OGR (Officine Grandi Revisioni) parlano solo di esuberi e non di altro. Il confronto fra sindacati e azienda formalmente non è ancora iniziato, ma Capparelli è già convinto che i vertici di Atac abbiano fatto una fuga in avanti, anche perché se serviva davvero maggiore operatività per i controlli sui bus si poteva da subito utilizzare già lo strumento del contratto nazionale, che prevedeva l’uso ‘promiscuo’ delle figure professionali.

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