Passante scambiato per ultrà: 9 agenti accusati di violenze

Preso a calci e manganellate senza una ragione. Il pm chiede la condanna

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Devono essere tutti condannati i nove agenti della polizia, in servizio presso il Reparto Mobile, che, secondo la procura, avrebbero preso parte al pestaggio del 28enne Stefano Gugliotta la sera del 5 maggio del 2010, al termine della partita di Coppa Italia tra Roma e Inter.

IL PROCESSO – Chiesti tre anni per Leonardo Mascia e due per tutti gli altri. Fermando Gugliotta non era andato allo stadio e  a bordo di un motorino, assieme a un amico, stava raggiungendo un cugino a una festa in via del Pinturicchio. Mascia avrebbe innescato l’intervento pesante. Il pm ha comunque ritenuto di poter concedere agli imputati le attenuanti generiche per la tensione che si era venuta a creare intorno allo stadio nel dopo-partita. Solo uno dei poliziotti avrebbe urlato durante il pestaggio: «Basta con i manganelli».

L’AGGRESSIONE – Il ragazzo fu prima colpito da un pugno sferrato da un poliziotto e poi malmenato a calci e manganellate da altri agenti che procedettero al suo arresto. Gugliotta riporto’ una ferita grave alla mandibola e uno sfregio permanente al viso.

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