Il giorno 09.05.2014, presso il campo Rom di Castel Romano è stato aggredito e malmenato un operatore della società Risorse per Roma durante il suo turno di servizio da diversi residenti del campo; per i danni riportati si è reso necessario l’intervento del 118 che ha trasportato l’operatore suddetto presso l’ospedale di S. Anna di Pomezia dove è stato sotto osservazione medica tutto il pomeriggio e dimesso in tarda serata a causa delle lesioni riportate.
ENNESIMO EPISODIO – Questo è l’ennesimo episodio di aggressione che si verifica ai danni delle persone in servizio presso i campi del Comune di Roma, dove da mesi si lavora senza alcun monitoraggio da parte delle forze dell’ordine e che rischiano di naufragare nell’illegalità completa; è inaudito che in situazioni di accoglienza verso le fasce più deboli possa vigere un sistema di intimidazione e violenza ad opera di una minoranza di facinorosi che non esita a ricorrere a simili metodi per stabilire un clima di terrore e violenza.
L’APPELLO ALLE ISTITUZIONI – In tale situazione gli operatori si trovano a dover lavorare in una condizione di abbandono e senza alcuna tutela istituzionale, sarebbe pertanto opportuno ripristinare in tempi brevi le normali regole do convivenza civile e prendere immediati provvedimenti verso coloro che si rendono colpevoli di gesti violenti non solamente per tutelare i lavoratori ma anche gli altri residenti del campo che sono motivati ad intraprendere un percorso di reinserimento e aiuto.
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