Ha fermato un ragazzo in bici all’interno del parco degli Acquedotti, a Roma, gli si è avvicinato fingendo di chiedere un’informazione in lingua straniera, ma quando gli è stato vicino ha iniziato improvvisamente a toccarlo nelle parti intime.
LA FUGA DEL MINORENNE – Il ragazzo, ancora minorenne, non si è perso d’animo ed è fuggito lontano usando il suo cellulare per chiamare il 113. All’agente ha spiegato l’accaduto, fornendo una precisa descrizione del posto dove si trovava e della persona che lo aveva aggredito. Quando gli equipaggi di due volanti della Polizia sono giunte in via Lemonia, hanno trovato il ragazzo agitato e scioccato per quello che gli era successo.
LA RICERCA DELL’UOMO – Piangendo, il giovane ha ripetuto agli agenti del reparto Volanti e del commissariato Tuscolano la descrizione del suo aggressore e quanto accaduto. Immediatamente è scattata una ”battuta” all’interno del parco volta a rintracciare l’uomo ed in pochi minuti i poliziotti sono riusciti ad individuarlo ed a fermarlo.
L’ARRESTO – J.J., 35enne cittadino indiano, è stato riconosciuto senza incertezze dal ragazzo come l’uomo che lo aveva molestato poco prima. Accompagnato negli uffici del commissariato Romanina, l’uomo è stato arrestato.
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