Sempre solo, con forte accento romano e una pistola. Sono questi i particolari, descritti dalle vittime e dai testimoni delle rapine, grazie a cui gli agenti del commissariato Tuscolano sono riusciti ad individuare il responsabile di 5 rapine effettuate negli ultimi 2 mesi in altrettanti esercizi commerciali della Capitale.
L’OPERAZIONE – Un’indagine iniziata alla fine di marzo a seguito di un primo evento criminoso commesso ai danni di un negozio di via Tuscolana; nella circostanza un uomo con marcato accento romano, armato di una pistola, aveva minacciato il titolare facendosi consegnare l’incasso. Stesso modus operandi ripetuto poi in altre 4 occasioni – 2 ad aprile e 2 a maggio – in cui l’uomo aveva peraltro a volte utilizzato gli stessi abiti.
LE TESTIMONIANZE – Gli investigatori, dopo aver acquisito le diverse denunce e le varie testimonianze dei testimoni, hanno concentrato le loro attenzioni sulle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza dei vari esercizi commerciali. Dalle caratteristiche fisiche e dalle movenze, i poliziotti hanno riconosciuto un possibile responsabile.
L’ARRESTO – Mostrando la foto segnaletica, presente negli archivi della polizia, alle vittime delle rapine, si è avuta la certezza; si trattava di A.E., un 44enne romano, già noto alle forze dell’ordine. Individuato presso la sua abitazione, l’uomo è stato arrestato. All’interno del suo appartamento, gli investigatori hanno trovato e sequestrato una pistola ad aria compressa – l’arma utilizzata per compiere le rapine – e gli abiti indossati dall’uomo nelle diverse circostanze.
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