Una discussione troppo accesa, durata troppo e sfociata in un gesto disperato. E’ mancato un soffio che il gesto estremo compiuto da una adolescente romana non si trasformasse in una completa tragedia dopo che nella notte di sabato una violenta lite ha avuto fine solo con il tentato suicidio della giovanissima. Così ieri sera si è verificato un tentato suicidio a Roma ne popolare quartiere della Magliana.
DISCUSSIONE SENZA FINE, POI IL GESTO ESTREMO – Le discussioni tra madre e figlia, dovuto forse a normali questioni tra genitori e figli, non si sono placate come spesso capita. La ragazza, che ha abitava al secondo piano, ha deciso di lanciarsi di sotto, cadendo a terra dopo un volo di circa sei metri.
UN VOLO DAL SECONDO PIANO – Il caso e l’altezza relativamente ridotta hanno evitato che la ragazza morisse: trasportata al vicino ospedale San Camillo ora l’adolescente se la dovrà vedere con le numerose fratture causate dal volo.
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