Dopo i sei ladri di rame arrestati nei giorni scorsi nei pressi della stazione ferroviaria della Magliana, i carabinieri del nucleo radiomobile di Roma, questa mattina, ne hanno fermati altri tre, sempre cittadini romeni che tentavano di spacciarsi per dei normali viaggiatori rivelatisi poi dei predoni di oro rosso.
LA FUGA – I tre, un 19enne e due donne di 25 e 34 anni, tutti nella Capitale senza fissa dimora e già noti alle forze dell’ordine, alla vista dei militari dell’Arma hanno abbandonato i trolley e sono fuggiti a piedi ma sono stati raggiunti e bloccati.
LA REFURTIVA – I carabinieri poi all’interno delle valige hanno rinvenuto numerosi cavi in rame per complessivi 260 kg, risultati poi rubati da alcuni impianti dell’Acea.
L’ARRESTO – Due dei tre predoni d’oro rosso sono stati arrestati dai carabinieri e al termine delle formalità di rito sono stati associati presso il carcere di Regina Coeli, dove sono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e dovranno rispondere di ricettazione in concorso. Mentre la 25enne, in stato di gravidanza avanzata, è stata denunciata a piede libero. Il rame invece recuperato dai militari è stato sequestrato unitamente ai trolley utilizzati dai ladri per il trasporto.
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