Un pomeriggio di follia oggi a Montesacro dove un uomo sulla quarantina si è reso portagonista prima del pestaggio della moglie e poi di un colpo di fucile ad aria compressa contro il figlioletto.
LE CHIAMATE DEI RESIDENTI – Tutto è successo intorno alle 17 su un tratto di via di Conca d’Oro, a Montesacro, dove qualche residente ha sentito dei colpi simili a quelli di un’arma da fuoco e ha chiamato la polizia. Diversi equipaggi delle volanti si sono precipitati sul luogo della segnalazione indossando i giubbotti antiproiettile e pistole in pugno. Al momento dell’irruzione nell’appartamento hanno trovato un individuo italiano sulla quarantina che si è scagliato contro gli agenti mentre il figlio piangeva dalla paura. La compagna dell’uomo, anche lei in preda al panico, ha raccontato che lui, poco prima, aveva perso la testa e l’aveva picchiata e poi aveva sparato al figlio con la pistola ad aria compressa.
Il ragazzino di dieci anni per fortuna è stato colpito da un pallino ad una coscia. Per il minore non è stato necessario neanche il ricovero in ospedale.
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