Roma Pigneto, droga e merce falsa: sequestri e denunce

Maxi blitz della polizia. Nei guai anche il titolare di un noto negozio per frode

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Sono iniziati nel primo pomeriggio di ieri e sono andati avanti per tutta la notte i servizi di controllo del territorio disposti dal questore di Roma, Nicolò D’Angelo, nella zona del Pigneto.

CONTROLLI – I servizi, coordinati dal dirigente dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico e ai quali hanno preso parte gli agenti del commissariato Porta Maggiore, quelli della divisione della Polizia amministrativa, del reparto Prevenzione crimine, delle unità cinofile e della Polizia locale, hanno consentito di passare al setaccio le vie del quartiere maggiormente interessate dai fenomeni di microcriminalità. Oltre 150 persone controllate, la metà circa delle quali provenienti da paesi extracomunitari, 25 dei quali trovati non in regola con le norme sul soggiorno e accompagnati quindi presso l’ufficio immigrazione per gli adempimenti finalizzati all’espulsione. Tre persone, con pregiudizi penali e residenti fuori regione, sono state sottoposte alla misura del rimpatrio con foglio di via obbligatorio. Una persona extracomuntaria, sorpresa nel corso dei controlli con borse con marchi contraffatti di prestigiose griffe, è stata denunciata all’Autorità giudiziaria.

DROGA – Particolare impulso hanno avuto i servizi antidroga effettuati, nel corso dei quali è stata rinvenuta e sequestrata, in piazzale Prenestino, una cospicua quantità di marijuana e hashish, già suddivisa in dosi, pronta quindi per lo spaccio. Una persona è stata denunciata per possesso di stupefacenti, mentre altre due sono state segnalate al prefetto quali assuntori di droga. Verifiche anche per quanto attiene il rispetto del codice della strada. Sei le multe elevate per varie infrazioni, mentre un veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo e una patente di guida è stata ritirata. Con il supporto degli agenti della Polizia amministrativa della Questura, sono stati numerosi i controlli effettuati agli esercizi commerciali della zona per verificarne il rispetto della normativa vigente. I controlli amministrativi hanno riguardato quattro compro oro, tre affittacamere e nove altri esercizi commerciali. Il titolare di uno di essi è stato denunciato per frode in commercio, in quanto alcuni degli alimenti venduti come freschi erano in realtà surgelati. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni.

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