Roma, Chiara si è svegliata. Ma il padre smentisce

«Chiara è solo stata trasferita dal San Camillo al Santa Lucia e le sue condizioni restano critiche»

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Dopo la diffusione dell’agenzia stampa dell’Ansa sul risveglio di Chiara Insidioso Monda, la ragazza di 20 anni massacrata dal suo ex fidanzato ora in carcere, il padre della giovane ha smentito tutto al Corriere.it. Come si legge nella nota «nel primo pomeriggio di oggi si era diffusa la notizie che Chiara Insidioso Monda, 20 anni, grande tifosa della Lazio, picchiata selvaggiamente dal suo fidanzato, Maurizio Falcioni, a Roma nel febbraio scorso si fosse risvegliata. In realtà il padre della ragazza ha smentito la notizia. Non è vera la news del risveglio. Chiara è solo stata trasferita dal San Camillo al Santa Lucia e le sue condizioni restano critiche». La ragazza sarebbe passata dal coma vegetativo al coma vigilato.

IL PROCESSO – La capacità di stare in giudizio di Maurizio Falcioni, il trentacinquenne accusato del brutale pestaggio della sua compagna Chiara Insidioso, sarà valutata con una perizia psichiatrica. L’incarico, verrà conferito il prossimo 21 ottobre, davanti al gup Giacomo Ebner. Falcioni, operaio edile romano di trentacinque anni, accusato di tentato omicidio e maltrattamenti, picchiò la fidanzata diciannovenne fino a ridurla in fin di vita. Al termine dell’udienza odietna, Maurizio Insidioso, padre della vittima ha dichiarato: “Mia figlia è ridotta in stato vegetativo. In aula ho voluto guardare in faccia chi ha ridotto così Chiara, spero che non riesca a farla franca con cavilli giuridici”.

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