Un’attività di controllo coordinato del territorio dei Carabinieri della Compagnia Roma Casilina è stata portata a termine nelle ultime 24 ore in una vasta porzione di territorio, interna al Grande Raccordo Anulare, compresa tra Via Prenestina, Via Palmiro Togliatti e via Casilina.
L’INDAGINE – Decine di militari hanno passato al setaccio le strade del quadrante, dal Quarticciolo all’Alessandrino fino a Torre Spaccata, arrestando 3 persone e sequestrando un ingente quantitativo di droga, quasi 2,6 Kg tra hashish e marijuana. Il primo a finire in manette è stato un romano di 43 anni sorpreso in via Ascoli Satriano, al Quarticciolo, in possesso di alcune dosi di hashish. La successiva perquisizione nella sua abitazione ha consentito ai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Casilina di sequestrare oltre un chilogrammo di “fumo” suddiviso in 10 panetti. L’uomo è stato condotto nel carcere di Regina Coeli. Poco dopo, un cittadino della Costa d’Avorio di 29 anni, domiciliato nella Capitale, è stato sorpreso dai Carabinieri della Stazione Roma Tor Tre Teste in viale Palmiro Togliatti, all’incrocio con via Prenestina, in possesso di un chilogrammo di marijuana diviso in 38 involucri di cellophane. Il pusher è stato trattenuto in caserma in attesa del rito direttissimo.
L’ULTIMO ARRESTO – L’ultimo arresto, eseguito sempre dai Carabinieri della Stazione Roma Tor Tre Teste, ha riguardato un cittadino del Gambia di 26 anni, nella Capitale senza fissa dimora e con numerosi precedenti. Il giovane è stato bloccato in via Casilina, all’altezza di via Walter Tobagi, con 570 grammi di marijuana. Il 26enne si trova, ora, nella caserma dei Carabinieri dove anch’egli attende il rito direttissimo.
Oltre alla droga, i Carabinieri hanno recuperato anche oltre 3.000 euro in contanti, trovati nelle disponibilità degli spacciatori, ritenuti provento della loro illecita attività.
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