La ‘ndrangheta è arrivata anche a Roma. Scoperti documenti segreti racchiudibili nel ”Codice San Luca”, contenente informazioni la veridicita” delle quali era sospesa tra la tradizione e la leggenda”. Si tratta di un”organizzazione criminale operante nella Capitale e collegata a temutissime cosche calabresi di ”ndrangheta. In corso anche decine di perquisizioni in diverse regioni d”Italia. Nel corso delle attivita” di indagine della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza di Roma sono stati sequestrati complessivamente circa 600 chilogrammi di cocaina e hashish, diverse armi da fuoco e un quaderno sul quale erano riportati degli appunti che, una volta decifrati, hanno svelato i contenuti e gli arcaici meccanismi procedurali che regolano il “rito di affiliazione” alla ”ndrangheta.
IL CODICE SAN LUCA – Numerosi gli episodi delittuosi contestati dalla Direzione Distrettuale Antimafia e variamente ascrivibili agli odierni arrestati: tra questi – segnala la nota Gdf-Ps – l”omicidio di Vincenzo Femia, consumato a Roma il 24 gennaio 2013, alcuni ferimenti con armi da fuoco ed episodi estorsivi. I dettagli dell”operazione saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si terra” in Questura alle 11, presieduta dal Procuratore Aggiunto della Dda di Roma, Michele Prestipino Giarritta, alla quale parteciperanno esponenti della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza.