Tra Roma e provincia è il quarto colpo di una settimana. La dinamica appare simile e si basa sullo sfondamento del muro. Il bersaglio questa volta è il supermercato Todis di via Albizzati tra Acilia e Ostia antica.
LA RICOSTRUZIONE. Secondo una prima ricostruzione la banda avrebbe praticato un buco del muro sradicando dalla parete la cassaforte.
Sul posto sono intervenuti i militari dell’Arma che, grazie alle immagini delle telecamere di sicurezza, stanno procedendo con le indagini. Non è ancora chiaro come mai non sia scattato il sistema d’allarme presente nel negozio.
I PRECEDENTI – Dopo il supermercato di Anzio (leggi sotto), la banda dell’ariete colpisce anche a Guidonia.
Uno due minuti, giusto il tempo utile per agganciare il bancomat con un cavo metallico e trascinarlo via dal furgone. Un boato che ha svegliato tutto il quartiere di Villanova dove l’ufficio postale ha subito l’ennesima rapina.
LA RICOSTRUZIONE – Secondo la ricostruzione dei carabinieri di Guidonia i malviventi avrebbero usato due furgoni. Il primo è servito ad agganciare il bancomat con un cavo di metallo, per poi partire a tutta velocità strappandolo dalla parete ridotta in macerie. Dopo duecento metri pronto per la staffetta c’era l’altro furgone con i complici a bordo. La cassetta blindata con il bottino a quanto pare è rimasta intatta. I vicini svegliati dal forte rumore sono riusciti solo a vedere il furgone scappare. I carabinieri stanno cercando di dare valore alle numerose testimonianze arrivate in caserma.
IL COLPO AD ANZIO – L’ultimo colpo risale a qualche giorno fa ad Anzio al centro commerciale Lo Zodiaco di via Nettunense. È caccia alla cosiddetta banda del gas esplosivo in provincia di Roma.
IL COLPO – Fanno esplodere la cassa continua con un gas esplosivo. Si tratta di una miscela di gas esplosivo fatto deflagrare grazie a un contatto elettrico. Ad Anzio in particolare sono entrati con un’auto ariete nella serranda distruggendo l’ingresso. Sul caso indaga il reparto speciale die carabinieri.