Si era parlato di una grossa esplosione in grado di far tremare ieri, venerdì 27 febbraio, tutta via Cassia, a Roma nord. Una deflagrazione, avvenuta al civico 1134, in una ex casa di riposo per ferrovieri, ricovero di fortuna per molti immigrati, che si sarebbe verificata intorno alle 19. Si era anche parlato di diversi feriti. In realtà, fortunatamente, ciò che è accaduto davvero è stato molto meno grave di quanto le prime notizie lasciassero presagire. Nel terzo piano dello stabile qualcosa ha preso fuoco, provocando un incendio all’interno dell’edificio, spento in pochi minuti dai vigili del fuoco.
L’INTERVENTO DEL PRESIDENTE DEL XV MUNICIPIO – Sulla vicenda è intervenuto ieri il presidente del XV Municipio Daniele Torquati che ha rassicurato i cittadini e attaccato i media. “Voglio rassicurare i cittadini del XV Municipio – ha detto – che non c’è assolutamente nessun ferito nell’incendio avvenuto questa sera nell’ex casa di riposo per ferrovieri di via Cassia 1134. Sono stato sul posto ed ho avuto rassicurazioni dal nostro comandante della Polizia Municipale che si è informato anche attraverso i Vigili del Fuoco”. “Ci sembra quanto meno inopportuno – ha aggiunto – che si mettano in giro false notizie parlando addirittura di 5 feriti, quando anche le autorità competenti hanno assicurato che lo stabile fosse vuoto. Una struttura che era stata inoltre sgomberata nelle scorse settimane anche a seguito delle preoccupazioni espresse dal Municipio. Ricordiamo inoltre che il palazzo è sorvegliato da un guardiano con cane, così come da decisione dei proprietari”.
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